Programma Elettorale

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Programma Elettorale

Scritto da La Nuova Stagione on . Postato in Ultime

Abbiamo ascoltato l'opinione di tutti nel rispetto dei  principi e degli ideali della Nuova Stagione.  Presentiamo il programma che abbiamo realizzato con il contributo dei cittadini.

 

 

 
 
 
PROGRAMMA ELETTORALE 
DELLA
 Sito: www.nuovastagione.eu
e-mail: 
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  1. PRINCIPI ED IDEALI

“La Nuova Stagione” di Parona  è una Lista Civica formata da persone per la quasi totalità residenti a Parona: alcuni sono volti nuovi spinti da entusiasmo e voglia di fare, altri sono persone con bagaglio di esperienza amministrativa alle spalle, tutti hanno in comune ideali condivisi quali tematiche sociali e salvaguardia ambientale.

Al centro del nostro programma ci sono i bisogni delle persone, apriremo una Nuova Stagione di vita e organizzazione del nostro paese che non avrà come centralità il profitto di pochi ma il benessere di tutti, raggiungibile rispettando l’equilibrio con la natura e salvaguardando il territorio per lasciarlo ai nostri figli e nipoti e permettere a loro di vivere ancora in questa nostra terra.

 


Ideali condivisi

I candidati e gli aderenti del Gruppo “La Nuova Stagione” condividono i seguenti principi mantenendo le proprie differenze politiche ed ideologiche:

  • garantire le libertà individuali e la parità delle persone senza discriminazione alcuna di sesso, di età, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche.
  • riconoscere il valore della solidarietà sociale promuovendo e tutelando i diritti dell’infanzia, degli adolescenti, dei giovani, degli anziani e comunque dei soggetti sociali più deboli senza disuguaglianze tra unioni legali o di fatto.
  • promuovere e tutelare il territorio e concorrere, insieme ad altre istituzioni, alla riduzione dell’inquinamento, assicurando, nell’ambito di un uso sostenibile ed equo delle risorse, i diritti e le necessità delle persone di oggi e delle generazioni future. Fare un’ idonea politica ecologica a favore delle energie rinnovabili non inquinanti, favorire la raccolta differenziata finalizzata al recupero dei materiali nel rispetto delle normative Europee, tutelare la salute dei cittadini e delle diverse specie viventi, fare prevenzione tramite un efficiente servizio di assistenza sociale in particolare per anziani, bambini, inabili e invalidi.
  • tutelare il diritto al lavoro, favorendo interventi per la formazione anche attraverso forme integrate di informazione e di indirizzo sul mercato del lavoro.
  • rendere il cittadino partecipe alla vita politica ed amministrativa, garantendo un'informazione completa e accessibile sull'attività svolta direttamente dal Comune o dalle sue strutture.


Pace
Ripudiamo ogni guerra o forma di violenza. Riteniamo il divario economico tra paesi poveri e ricchi una delle cause di tali conflitti. Utilizzeremo ogni forma di protesta per contribuire ad invertire questa tendenza. Nel nostro piccolo lavoreremo per favorire il dialogo ed il rispetto dei popoli, delle etnie e delle religioni. Oltre la bandiera Italiana ed Europea sarà esposta anche la bandiera della Pace. Riteniamo importante questa iniziativa ai fini della sensibilizzazione in quanto l’opinione pubblica se sostenuta anche dall’opinione politica ha una valenza superiore. Se tutti sosterranno la Pace si attenueranno nel mondo gli odi e i conflitti, a beneficio della solidarietà e della convivenza multi etnica presente anche nel nostro piccolo Paese.


2. Informazione e Partecipazione

Informazione

Per la gestione democratica di un Comune è indispensabile la diffusione dell’informazione. Solo chi vuole governare un paese a livello personale e “familiare” è interessato a non sviluppare troppo l’informazione. Chi    governa ha la responsabilità di farsi capire e non nascondersi dietro le complessità tecniche . Si devono puntare molte energie sull’informazione, e in primo luogo sulle nuove tecnologie, come testimoniato anche dall’iniziativa del sito web www.nuovastagione.eu. Tutti potranno avere in ogni momento notizie d’interesse pubblico, della vita del Comune sulle pagine Web del Comune. Tramite Internet tutti potranno consultare ogni delibera comunale di Giunta o del Consiglio Comunale. I cittadini solitamente disertano il Consiglio Comunale: tramite Web-Cam, sarà il Consiglio Comunale ad entrare nelle case dei Paronesi.

 

Partecipazione e Commissioni

Riteniamo fondamentale che il cittadino sia in primo piano nelle decisioni più importanti. I cittadini saranno coinvolti e proporranno temi da dibattere in consiglio comunale. Pertanto sarà nostro impegno la creazione e la messa a disposizione dei cittadini di spazi per pubblici incontri ed assemblee. In alcuni punti del Paese saranno collocate bacheche informative. Per portare in modo attivo la voce del cittadino e le sue idee in consiglio comunale saranno istituite delle commissioni, che avranno sì un potere consultivo e non deliberante, ma coinvolgeranno gli amministratori al confronto continuo con la popolazione:

  • Commissione nuovi stili di vita:banca del tempo, gruppo di acquisto e distretto di economia solidale, assistenza e solidarietà sociale
  • Commissione ambiente
  • Commissione lavoro
  • Commissione PGT: regolamento edilizio, risparmio energetico smaltimento rifiuti e nuove tecnologie
  • Commissione viabilità e trasporti
  • Commissione caccia e pesca (attualmente mancante)
  • Commissione giovani, sport e tempo libero

Le commissioni opereranno in un continuo confronto con l’amministrazione e avranno nei referenti in Giunta un punto di appoggio costruttivo attraverso una gestione trasparente e vicina alla popolazione.

 

Statuto ed uffici comunali

Modificheremo lo statuto e il regolamento comunale per diminuire a due gli assessori, i rappresentanti dei comitati o delle associazioni potranno chiedere di partecipare ai consigli comunali per discutere istanze o tematiche di interesse per la collettività, garantiremo la funzione di capogruppo anche ad un solo consigliere che rappresenti un partito, una lista o un movimento. Gli uffici comunali dovranno rimanere aperti almeno otto ore al giorno, le fasce orarie le stabiliranno i cittadini tramite un questionario.


3. Bilancio

Anche se le politiche di bilancio sono per grande parte fisse e vincolate da spese stabilite per legge (stipendi, rimborso mutui, gestione corrente) la nostra priorità sarà quella di destinare tutte le risorse possibili alle spese sociali: dalla salute all’istruzione, dai servizi per gli anziani a nuovi servizi culturali specie per i giovani.

Copertura finanziaria
Per la copertura delle spese elencate nel nostro programma amministrativo prevediamo la messa in liquidazione della Multiservizi S.p.A. Per un paese di ridotte dimensioni come il nostro, riteniamo che i costi di questa società non si rapportino ai benefici. Tramite uno studio con un legale stabiliremo la fattibilità e le tempistiche. Affideremo a primaria società Fiduciaria di Revisione il compito di analizzare a fondo i bilanci della società per stabilire l’entità delle risorse attualmente sprecate e predisporre la chiusura della società stessa. Riteniamo che i servizi forniti da questa società possano essere gestiti consorziandoci con altri comuni, come suggeriscono gli analisti per ridurre le spese. Sarà necessario analizzare il Pro Capite delle spese amministrative (risultano più simile ai costi di una provincia che di un comune di 2000 abitanti), per capire come recuperare o economizzare risorse da destinare ai servizi al cittadino quali il sociale, la cultura, l’assistenza e l’ambiente.


4. Stili di vita - Assistenza e solidarietà sociale

Nuovi stili di vita
In Italia e nel mondo sono ormai sperimentati da anni nuovi stili di vita che tendono a riorganizzare le realtà locali, soprattutto se piccole come la nostra, in un ambito di maggiore solidarietà con strumenti come :

  • Le banche del tempo: ognuno mette a disposizione le proprie capacità in uno scambio con gli altri, il valore delle prestazioni è misurato in tempo/ore.
  • I gruppi di acquisto solidale: le famiglie e i singoli individuano dei produttori di beni dai quali acquistare direttamente in base ai propri bisogni, il gruppo è solidale perché l’incontro diretto fra domanda ed offerta, oltre all’auto organizzazione della rete di acquisto, produce solidarietà e diffonde relazione umana.
  • I distretti di economia solidale: ai produttori e ai piccoli artigiani garantisce un livello di produttività all’interno del proprio territorio

Da queste esperienze sono nate le campagne: “Cibo a km zero”, “Imbrocchiamola” che la nostra lista ritiene importanti non solo in questo momento di crisi economica, ma proprio perché questo modello sociale ed economico ha rivelato tutte le sue criticità: è necessario quindi costruire un nuovo modello di società che rimetta al centro la persona con i suoi bisogni, non solo materiali ma anche di relazione e sentimento, oltre che di creatività.
Nei rilevamenti Istat risulta che gli Italiani fanno pochi figli, le percentuali dicono che sono poco più di uno a famiglia, ne consegue che col passare degli anni diventeremo un paese multi etnico, aumenteranno gli stranieri e se non cambia la tendenza si dimezzeranno gli Italiani a ogni ciclo generazionale. Fare pochi figli comporta un aumento dell’età media degli italiani, col passare del tempo avremo sempre più anziani da assistere.  Diventa pertanto prioritario, quando è possibile, garantire l’assistenza domiciliare.  Tramite la casa per l’anziano, il volontariato e le associazioni dobbiamo garantire alle famiglie un’adeguata assistenza. Gli anziani con difficoltà a deambulare, hanno diritto a un pasto caldo a domicilio e non devono mai sentirsi soli o abbandonati. Dobbiamo coordinarci con tutti i soggetti coinvolti per alleviare il peso alle famiglie che desiderano accogliere un genitore non auto-sufficiente, un parente invalido o istituire una casa famiglia.

 

Solidarietà sociale

Costruire un piano che nel tempo arrivi all’eliminazione delle barriere architettoniche ancora esistenti in Parona. Prevedere qualora il bilancio lo permetta aiuti economici, e comunque approntando con gli istituti di credito finanziamenti facilitati a coloro che hanno barriere architettoniche nelle abitazioni e devono sostenere spese ingenti per superarle.
Cooperare con l’A.S.L. e le Associazioni per una miglior assistenza agli Anziani (trasporto, assistenza sociale, cure o esami a domicilio).
Volontari che possano assistere invalidi durante visite mediche e durante i ricoveri dei familiari che si prendono cura di loro.
Interventi a favore dei soggetti portatori di Handicap e delle loro famiglie.

 

Banca del tempo
Un gruppo di lavoro istituirà nel nostro paese la banca del tempo, che consiste nello scambio organizzato di prestazioni professionali, non retribuite in denaro ma in tempo. Ogni prestazione lavorativa sarà retribuita con un assegno, la cui cifra consiste nelle ore lavorate. I creditori di tempo, a loro volta, avranno diritto a prestazioni professionali da parte dei debitori. Questa realtà è ormai diffusa in diversi paesi ed è più funzionante in piccole realtà come la nostra. Stiamo attraversando un periodo di crisi economica, la banca del tempo contribuirà a superare con meno problemi questo periodo negativo. E’ una forma di Mutuo Soccorso.

 

Asilo,scuola materna
L’asilo nido come la scuola materna sono un diritto per tutte le famiglie. Tutte le donne con figli piccoli, devono avere la possibilità di continuare a lavorare (anche a casa).Il Comune deve, in modo prioritario, assicurare alle famiglie questo servizio a costi contenuti che non vadano a incidere sugli stipendi.

 

Casa per l’anziano
Negli ultimi anni i costi delle rette sono aumentate in modo sproporzionato anche per le famiglie residenti che ricoverano un parente alla casa dell’Anziano.  Vista la grave crisi finanziaria e le difficoltà economiche delle famiglie, è prioritario un intervento economico per abbattere i costi per il ricovero dei paronesi. Da anni aumentano le spese, sempre più famiglie non riescono a sostenerle, per questi motivi dobbiamo alzare le quote di esenzioni per le famiglie indigenti, da troppi anni non vengono adeguate al reale costo della vita. In base alla disponibilità finanziaria tale contributo può essere esteso anche ai non residenti. La gestione della struttura deve tornare ad essere quella dei primi anni di apertura: personale principalmente paronese giustamente motivato e retribuito, maggiore attenzione ai bisogni delle persone e non alla logica del profitto. Non permetteremo più di “lucrare” sui nostri anziani.

 

Contributi pubblici
Qualora le risorse finanziarie lo permettano, intendiamo destinarle per:

  • Il sostegno economico alle famiglie residenti in difficoltà nel pagare le bollette o il mutuo (concesso in base al reddito famigliare)
  • Il rifacimento o il miglioramento del manto stradale o delle fognature
  • L’incentivo per lo smaltimento dell’amianto
  • Estensioni dei contributi Comunale sul mutuo prima casa anche alle coppie di fatto

L’Amministrazione deve ricorrere a tutte le forme di contributo pubblico per sviluppare iniziative sociali collaborando con i privati (cittadini, aziende ecc.) per consentire agli stessi di ricorrere alle agevolazioni previste (a livello regionale, statale ed europeo). Il Comune potrebbe prevedere un fondo di solidarietà per sostenere i cittadini e non abbandonarli alla disperazione in questo momento di grave crisi economica.  Il Comune metterà in essere anche con il supporto dell’Associazione Libera uno sportello contro l’ usura in accordo con gli istituti di credito presenti a Parona.

 

Sportello del cittadino
Nell’ambito dei servizi comunali uno “Sportello del Cittadino” aiuterà soprattutto i più deboli a districarsi nell’ambito della burocrazia: non solo un “Difensore Civico” ma un vero aiuto propositivo per affrontare tutte le complicazioni dell’attuale società.

 

Ambulatorio pediatrico
Ogni mercoledì dalle ore 16 alle ore 20 un pediatra sarà a disposizione degli abitanti di Parona.


5. Lavoro

Obbiettivo primario è sostenere economicamente i soggetti più deboli, trovare una collocazione ai disoccupati, incentivarli per delle attività in proprio, aprire uno sportello per il Lavoro. Le nostre priorità saranno le seguenti:

  • Informare i disoccupati su finanziamenti regionali o europei per aprire nuove imprese
  • Patto per il lavoro con altri soggetti quali istituti bancari, associazioni, sindacati, enti di formazione, ordini professionali per la pianificazione dell'iniziativa imprenditoriale
  • Organizzare con fondi comunali forme di lavoro per i disoccupati
  • Privilegiare attività artigianali a grossi insediamenti industriali

6. Ambiente

Chi inquina l’Ambiente danneggiando la salute dei cittadini  e del territorio deve essere perseguito come previsto dalla legge. Utilizzeremo tutti gli strumenti per il controllo della qualità dell’aria e dell’acqua e del terreno. Le guardie ecologiche saranno i nostri vigilanti. I Cittadini saranno informati sul monitoraggio dell’aria, dell’acqua e del terreno tramite apposite bacheche che collocheremo in più punti nel Paese, oltre che sul sito del Comune. Di conseguenza verranno presi tutti i provvedimenti necessari a salvaguardare la salute degli abitanti.

 

Salvaguardia dell’Ambiente

  • Controlli a tappeto e frequenti dello stato dell’aria, delle acque  che attraversano il territorio e controllo periodico dell’inquinamento della falda;
  • Controllo accurato dell’acqua dell’acquedotto con la pubblicazione periodica dei dati  sulla potabilità della stessa  aderendo alla campagna “imbrocchiamola” che ha per obiettivo superare l’ acquisto dell’acqua in bottiglia, con un notevole risparmio per le famiglie, offrendo un prodotto più sano e controllato;
  • Verifica dello stato delle fognature e della depurazione delle acque;
  • Sanzioni pesanti nei confronti di tutti coloro che inquinano le campagne o creano discariche abusive;
  • Organizzare giornate per l’Ambiente in collaborazione con le Associazioni, le scuole e le guardie ecologiche per conoscere il nostro paese, centro abitato e campagna al fine di educare e sensibilizzare i cittadini;
  • No  all’insediamento di altre attività industriali a forte impatto ambientale;
  • Incentivare il riutilizzo delle aree industriali dismesse e non utilizzate che sono un costo ambientale e sociale per la popolazione;
  • Vigileremo affinché venga rispettata la normativa sulla dismissione delle aree industriali ed artigianali.

 

Vivibilità

  • Rafforzare la vivibilità del paese distrutta dallo sviluppo industriale caotico avvenuto negli anni precedenti.
  • Incentivare e valorizzare l’agricoltura  in particolare quelle coltivazioni che prevedono la lotta integrata e l’uso del biologico.
  • Incentivare la produzione locale di prodotti ortofrutticoli nello spirito dei gruppi di acquisto e dei distretti di economia solidale.

 

Parchi Comunali

  • Sistemazione del Parco Comunale, abbandonato a se stesso, affinché il verde del paese possa essere fruito dagli abitanti.
  • Costruzione di un nuovo  Parco nel paese per cercare di  riequilibrare lo stato sconvolgente in cui è stato ridotto l’ambiente in particolare l’inquinamento dell’aria (Nord di Parona verso santuario S.Anna).
  • Ampliare  il parco di Acqualunga , a sud fino a Medaglia, e a ovest fino al cimitero  di Parona e la provinciale per Mortara,  acquisendo anche eventualmente nuovi terreni.

I soldi della convenzione con l’Inceneritore non vanno spesi per inutili studi epidemiologici ma devono essere destinati per analizzare i terreni e sapere lo stato di salute dei cittadini di Parona. Queste analisi non sono mai state fatte, non sappiamo il livello di contaminazione da diossine e nemmeno se nel nostro corpo sono presenti i metalli pesanti.  Le tante industrie possono dare origine a combinazioni tossiche per il nostro organismo, per questo motivo dobbiamo coinvolgere dei professori per prevenire le malattie prima, anziché curarle quando sia ormai troppo tardi.  La prevenzione è l’unico modo che conosciamo per limitare i danni alla salute, gli enti che non hanno fatto una vera valutazione di impatto ambientale ma si sono spesi  solo per  favorire il profitto, hanno il dovere di limitare i danni alla cittadinanza, il Sindaco e gli amministratori devono pretendere da ASL, ARPA e dalle Istituzioni le garanzie opportune per salvaguardare la salute dei Paronesi.


7. PGT e regolamento edilizio - Rifiuti urbani - Nuove Tecnologie

Fognatura e acquedotto
Tramite esperti del sottosuolo faremo uno studio di fattibilità per risolvere il problema delle inondazioni per evitare che in futuro diverse abitazioni del paese subiscano danni per il travaso delle acque dalla fognatura nei periodi di alta piovosità. E’ necessario inoltre realizzare degli interventi sulla rete di distribuzione dell’acqua insufficiente in certe ore di attività industriale. Prevedere un piano di interventi definitivi sull’acquedotto e sulle fognature.
Prevedere dei contributi o incentivi per il rifacimento delle fognature dei numerosi vicoli privati. Uno studio della situazione attuale potrebbe indicarci come e dove  intervenire.

Rifiuti urbani

  • Rivedere insieme agli altri comuni del CLIR la convenzione con Lomellina Energia al fine di  eliminare la penale per il conferimento obbligatorio dei rifiuti, attualmente  raccolti  in modo indifferenziato.  Questa è la condizione indispensabile per avviare una seria raccolta differenziata porta a porta  finalizzata al recupero e al riciclo dei rifiuti (riutilizzo). In questo modo l’inceneritore verrà utilizzato solo per quei rifiuti che non possono essere riciclati .
  • Incentivare, con sostegno diretto del Comune, lo smaltimento di materiali e sostanze pericolose per la salute dei cittadini ( ad. esempio smaltimento dell’eternit) ;
  • Creazione di una vera piazzola ecologica  per il conferimento dei rifiuti ingombranti, oli esausti, batterie, metalli, ecc. con orari accessibili a tutti.



Certificato urbanistico
Nel PGT (Piano di governo del territorio) non sarà permesso la trasformazione di terreni agricoli in terreni industriali o commerciali.
Rilasceremo i Certificati Urbanistici che consistono in una sorta di carta d’identità degli immobili. In questo modo, il proprietario conoscerà i dati riguardanti l’edificabilità dei propri terreni e degli indici ammessi, senza ricorrere ad un Tecnico specializzato. Il regolamento di edilizia comunale deve prevedere per la costruzione e  ristrutturazione delle case, l’obbligo di installazione di impianti che favoriscano il risparmio energetico attraverso lo sviluppo di tecnologie rinnovabili, come il solare,  la geotermia e il fotovoltaico. A tal fine il Comune metterà in essere forme di   sgravi e di incentivazioni economiche. Favorire il risparmio della bolletta energetica del Comune: valutare la possibilità di convertire l’illuminazione pubblica con l’uso del fotovoltaico e della illuminazione a led, incominciando a mettere i pannelli solari e fotovoltaici sui tetti dei locali pubblici (ad esempio della palestra comunale per abbattere i costi di gestione e consentirne l’uso diffuso a più gruppi sportivi).


Telefonia-internet

  • Favorire la diffusione sul territorio, anche con il contributo  del Comune (ADSL / Fibre ottiche), vista l’importanza  delle nuove tecnologie informatiche e di  Internet nello sviluppo  del commercio, dell’industria e dell’informazione, dato che Internet è uno strumento fondamentale, indispensabile per accedere all’informazione.
  • Corsi periodici  rivolti alla popolazione per l’utilizzo di Internet, posta elettronica e delle nuove tecnologie informatiche.
  • Adoperarsi affinché ci sia la copertura del servizio cellulare: ad oggi il segnale telefonico dei cellulari non copre tutta la superficie del paese.

Il semplice posizionamento di una antenna Wireless, ad esempio sull’acquedotto, potrebbe soddisfare momentaneamente quella parte del paese non coperta da banda larga.


8. Viabilità - Trasporti - Sicurezza

Piste ciclabili
Per garantire l’incolumità di pedoni e di ciclisti saranno realizzate piste ciclabili o pedonali. E’ nostro obbiettivo estenderle oltre il territorio Comunale, prioritaria sarà una pista ciclabile verso Mortara e una verso Cilavegna  a fianco della strada provinciale . Saranno coinvolte eventualmente la Provincia e la Regione per la realizzazione di questi  progetti. Il percorso ciclabile per la stazione di Parona deve essere monitorato con apposite telecamere soprattutto nel percorso non visibile dalla strada.

Cimitero
Il rispetto dei morti è un valore importante per tutti noi. Il cimitero  di Parona è trascurato, avrebbe bisogno di cure maggiori, il senso di abbandono attuale è vergognoso.

Trasporto pubblico
E’ indispensabile sviluppare il trasporto pubblico, in particolare per diminuire l’inquinamento. La scarsità di autobus di linea costringe frequentemente alcuni cittadini a recarsi a  Mortara o in altri luoghi  con mezzi di fortuna. Questo vale ancor di più per persone anziane, minorenni o casalinghe. Con i Comuni limitrofi si potrebbe eventualmente gestire in consorzio o incentivare ad esempio un minibus o taxi collettivo a chiamata  per il collegamento di: “Parona, primo semaforo di Mortara, Stazione di Mortara, Bennet di Mortara, Ospedale Asilo Vittoria, Stazione di Parona, Bennet di Parona, Cilavegna, Gravellona, Clinica Beato Matteo di Vigevano, Stazione F.S. di Vigevano, Ospedale Civile di Vigevano”. Il ritorno sarà in ordine inverso.


Stazione
Nel parcheggio della stazione di Parona prevedere che, in base al fabbisogno, una parte dei posti auto sia riservata ai cittadini di Parona. Sistemare il piazzale della stazione per evitare ai cittadini che parcheggiano la propria auto, continui fastidi a causa di allagamenti.


Sicurezza
Fortunatamente Parona non presenta un’emergenza di sicurezza, ma all’occorrenza essa sarà maggiormente garantita con l’installazione di telecamere fisse in punti nevralgici: la Stazione, il parcheggio auto della stazione, creazione di un parcheggio sicuro per biciclette e moto continuamente oggetto di furti e danneggiamenti. In abitazioni isolate soggette a furti segnalati dagli abitanti. Le telecamere di videosorveglianza, saranno spostate dai luoghi che risultano inutili a zone dove effettivamente servono . Tanti cittadini non si sentono sicuri quando devono uscire con l’auto dai vicoli, al riguardo abbiamo intenzione di collocare diversi specchi sulle strade comunali, meglio garantire la loro sicurezza che pensare all’estetica. Riorganizzazione del servizio di Polizia Municipale per un maggior controllo del territorio.


9. Attività Sportive

Le strutture sportive non devono essere concepite, per bellezza o per il prestigio che possono recare al paese,  ma solo affinché vengano utilizzate in modo pieno, da parte dei giovani in primo luogo, e da tutti i cittadini. La palestra deve essere aperta a tutte le società sportive che ne facciano richiesta. Devono essere garantiti corsi a costi contenuti e alla portata di tutti.

Centro polifunzionale
Opere pubbliche come questa sono eccessive per un paese di 2000 abitanti.   La palestra comunale deve diventare una struttura funzionante ed efficiente.  I costi di gestione non si rapportano ai benefici se non si studiano nuovi metodi di compensazione.  Diventa pertanto obbligatoria una metodologia che renda il complesso utile.  Oltre alle attività sportive sarà necessario proporre anche eventi culturali, informativi, di sensibilizzazione o di spettacolo. Proporre al territorio la struttura per organizzare convegni o manifestazioni possono portare contributi per compensare le spese di mantenimento e di gestione. Se la struttura sarà utilizzata da un numero rilevante di persone, non sarà considerata la solita opera nel deserto, di conseguenza anche la ristorazione può divenire conveniente ed essere data in gestione. Una convenzione per l’utilizzo e la gestione dell’area ristoro diventa a questo punto obbligatoria e deve prevedere anche la pulizia e la gestione del complesso, ivi incluso il Parco adiacente. Il nostro giudizio critico su questo progetto riguarda la sua struttura: un complesso di queste dimensioni aveva la potenzialità di rendere le strutture pubbliche autosufficienti a livello energetico se il tetto fosse stato costruito da subito con i pannelli solari. Abbiamo il compito di verificare la fattibilità di una modifica in tal senso, l’analisi costi benefici potrebbe comunque risultare positiva nel tempo.

Caccia e pesca
Solo tramite il ripopolamento di pesci e uccelli autoctoni, e la conservazione del loro habitat naturale,  è possibile garantire la presenza di  tutte le specie durante il periodo della caccia e della pesca. Coinvolgere le associazioni per monitorare la situazione e stabilire le azioni da intraprendere è essenziale per preservare l’equilibrio della fauna nell’ambito delle competenze del  Comune.

 


10. Spazio Giovani

Un gruppo di lavoro formato esclusivamente da giovani avanzerà proposte per l’impiego del tempo libero tramite la creazione di  spazi a loro dedicati, ed eventualmente auto-gestito per elaborare iniziative. Ad esempio individuare spazi adeguati per espressione di street art: abbellendo ad esempio i numerosi muri degradati. Creazione di piste di skate board e piste di schettinaggio.

Concerti e Colonia permanente
Il Comune dovrebbe dotarsi di  attrezzature audio, da mettere a disposizione dei giovani , per organizzare concerti nel paese.
Cercheremo di coinvolgere un paio di giovani studenti, incentivandoli con una minima retribuzione per istituire una colonia permanente, che accudisca i ragazzi più giovani del paese.


La Nuova Stagione è nata da un gruppo di cittadini che ha condiviso un percorso comune, tutti coloro che hanno aderito hanno condiviso i principi del gruppo e hanno contribuito alla stesura del programma elettorale.

 

Parona Lomellina

8 Maggio 2009