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Scritto da La Nuova Stagione on . Postato in Ultime

la Provincia Pavese - 27 maggio 2012

Rifiuti, la raccolta differenziata al 40%

PARONA La raccolta differenziata porta a porta è l’obiettivo ultimo del Clir spa. Alla fine dell’anno la percentuale si attesterà intorno al 48% con una popolazione servita di 22mila persone. «Ci avviciniamo a grandi passi a quel fatidico punto di pareggio che ci consentirà di estendere il servizio a costo zero», ha chiarito ieri il presidente Federico Bertani di fronte all’assemblea dei soci, prima di inaugurare la nuova sede operativa di via Stazione. E ora il Clir pensa alla costruzione di un digestore anaerobico per la gestione della frazione umida, la cosiddetta Forsu. «Sono in corso da tempo colloqui con aziende del settore, che potrebbero diventare partner per raggiungere con più facilità la massa critica necessaria per le economie di gestione – ha aggiunto – Va tributato un plauso agli otto Comuni che ci hanno permesso di attivare questo servizio, molto positivo dal punto di visto numerico e di impatto sulla popolazione». Inoltre, dal settembre 2011 i 41 Comuni del bacino Clir si sono superati nella produzione di rifiuti differenziati, cioè che non finiranno nell’inceneritore di Lomellina Energia: carta, plastica, umido, verde, metallo, vetro, ingombranti, legno, e terre provenienti dallo spazzamento delle strade. Il totale dei rifiuti prodotti è compreso fra le 22mila tonnellate del febbraio scorso e le 45.800 dell’ottobre 2011: la percentuale di differenziata non scende mai al di sotto del 40%. Bertani ha anche accennato al trattamento della frazione verde, «il primo risultato concreto»: a giorni la piattaforma di Sannazzaro permetterà la gestione di 7mila tonnellate l’anno di verde «con maggior flessibilità ed economicità». E a settembre il servizio a calotte elettroniche entrerà in funzione a Frascarolo, Torre Beretti, Pieve Albignola, Ottobiano, Valeggio e Nicorvo. Ciascun utente dotato di apposita chiave elettronica potrà conferire sacchetti da 15 litri di rifiuto non differenziato nei cassonetti in cui sono state installate queste calotte elettroniche, con lo scopo di incentivare la percentuale di raccolta differenziata. Ieri, dopo l’approvazione del bilancio consuntivo 2011, l’inaugurazione della sede operativa del Clir spa, spostata da Mortara a Parona, a pochi passi dall’inceneritore. L’opera, del costo di 1,7 milioni di euro, è stata completata in due anni. Dopo l’alzabandiera, taglio del nastro affidato al presidente Bertani e al sindaco Silvano Colli: presenti, fra gli altri, anche l’onorevole Marco Maggioni, l’assessore provinciale all’Ambiente, Alberto Lasagna, e il suo predecessore Ruggero Invernizzi. Alle 12.15 visita guidata all’insediamento che riunisce le attività operative del Clir. La nuova sede di Parona ospita anche un impianto di messa in riserva dei rifiuti in orari in cui gli impianti di smaltimento sono chiusi, come il sabato, dalle 15 alle 18. Umberto De Agostino