Articoli

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui  

Stampa

Articoli del 2011

Scritto da Renato Soffritti on . Postato in Ultime

la Provincia Pavese - 24 dicembre 2011

Due le iniziative cancellate per aiutare chi ha bisogno

PARONA Due iniziative natalizie sono state annullate per aiutare una famiglia in stato di necessità. La giunta ha destinato 1.000 euro a una diciannovenne e al suo nucleo familiare, comprendente due minori di cui uno in serie condizioni di salute. Il contributo economico straordinario avrebbe coperto le spese di due appuntamenti, il concorso “I presepi” ed “Eco Natale”, organizzati lo scorso anno. «Malgrado la grande partecipazione alle iniziative dell’anno scorso, quest’anno abbiamo scelto di investire la stessa somma per andare incontro alle esigenze di un nucleo familiare che sta vivendo una difficile situazione economica – spiega il sindaco Silvano Colli – Si tratta di un gesto di solidarietà che spero possa essere compreso dalla popolazione paronese». Il contributo straordinario sarà in parte finanziato con la somma di 449,85 euro proveniente dagli introiti del 5 per mille del gettito Irpef dell’anno d’imposta 2008. Le iniziative a sfondo natalizio, comunque, non mancheranno nel paese delle offelle. Un presepe sarà allestito nell’ex chiesa di San Siro, in occasione delle festività natalizie, grazie alla collaborazione e all’impegno di alcuni volontari. (u.d.a.)

 

Commento Nuova Stagione

Caro Sindaco, non è corretto rendere pubbliche dichiarazioni che parlano di rinunce per favorire chi ha la sfortuna di attraversare un momento poco felice. Se avevi intenzione di farti pubblicità, dichiaravi solo lo stanziamento senza creargli ulteriori sensi di colpa. Si vede proprio che non sai cosa vuole dire essere in difficoltà economica, questo non è un favore per guadagnarti un voto (immeritato per tutto quello che hai combinato all’economia del paese), ma un loro diritto.